lunedì, aprile 28, 2014

C’era una volta l’altalena

Traendo spunto da un post della Sere, eccomi a commentare i tristissimi giardinetti di Bellinzago.

parco Per me, il parchetto per antonomasia è quello collocato tra le scuole elementari e le medie. Il motivo è semplice: si trova ‘in centro paese, è il più grande e, complice la posizione quello più frequentato. Forse è addirittura quello messo meglio. Da dove iniziare con le critiche? Mi riesce meglio elencarle per punti:

1. Ogni tanto sparisce qualche gioco e non viene più rimpiazzato. La scusa adottata è: ‘costa di più riparare che sostituire’ e allora perchè le altalene sono state del tutto eliminate? Ecco cosa rimane dell’area a loro dedicata.

altalene Lo stesso vale per un vecchio scivolo che la scorsa estate è stato ritenuto pericolante. Dopo essere stato isolato tramite nastro bianco e rosso, nei mesi successivi ci ha tristemente lasciati. Rimangono quindi ben pochi giochi le cui condizioni sono a volte precarie. Ogni elemento è caratterizzato da scritte tutt’altro che decorative,

2. L’area è totalmente incustodita, nonchè priva di recinzione. Il buon mantenimento della pulizia del parco è lasciato all’educazione degli utenti, e qui si apre un libro.

3. Conseguenza del punto 2. Prima di sguinzagliare i mostri è bene verificare che in giro non vi siano vetri di bottiglia e simili piuttosto che i segni di passaggio di qualche cane; anche quest’argomento meriterebbe un volume a parte.

4. Sui giochi è riportata la fascia d’età per il loro utilizzo ma nessuno sembra farci caso.

5. L’utilizzo dello scivolo non è chiaro a tutti: la conseguenza è che spesso i più piccoli rischiano di essere travolti. Non parliamo del fatto che sabato scorso un bambino sugli 8 anni dominava il parco dal tetto dello scivolo. Ma i genitori dove sono in questi casi?scivoloSalvo l’area verde vicino alla fontana, almeno quella è curata.

piante e fiori Io ho il giardino ma a volte penso sia bene portare il Vale al parco per permettergli di giocare con bambini che non conosce. 10 minuti di permanenza e ho già voglia di tornare a casa. Per fortuna ogni tanto c’è qualche genitore che porta un pallone e raduna i bambini. Preferisco decisamente portare il Vale a Oleggio: il parco Beldì è decisamente di un altro livello. In mancanza di qualcosa di meglio… ce ne torniamo a casa in bicicletta.

bici

3 commenti:

G.L.S. prrrrr 30 secondi ha detto...

Meriti di entrare in politica!!!!

sp ha detto...

ahahah io ti voterei!!! LA polemica non mancherebbe!!! P.s. Dovrebbero permettere ai nonni o a chi per essi di intervenire e dove possibile aggiustare... con due catene e un po' di fantasia l'altalena tornerebbe in funzione!!!

Roby ha detto...

Mi sa che non mi voteresti, ti spiego il perchè in mp onde evitare la polemica sul blog ;-)